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San Basilio, scoperti gli “empori” della droga

Nella giornata di ieri, gli agenti diretti da Antonio Pignataro con l’ausilio delle unità Cinofile della Polizia di Stato, hanno perquisito alcuni immobili a San Basilio scoprendo veri e propri empori della droga e una piccola fabbrica per il confezionamento di cocaina, marijuana, hashish ed ecstasi.
A cura di En.Ta.
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Veri e propri empori e fabbriche di droga utilizzati frequentemente dai pusher della Stazione Termini di Roma. Li hanno scovati lo scorso sabato, a San Basilio, gli agenti di polizia che stavano indagando sullo spaccio di sostanze stupefacenti all'Esquilino. Insospettiti per un gran via vai in piazza dei Cinquecento, davanti a Termini, con persone che si fermavano a parlare con alcuni individui e poi si allontanavano. Molti di loro erano noti alle forze dell'ordine come consumatori di droghe. Per questo la polizia ha cominciato a pedinarli fino a che alcuni di loro non hanno condotto gli investigatori in alcuni palazzi di San Basilio. Nella giornata di ieri, gli agenti diretti da Antonio Pignataro con l’ausilio delle unità Cinofile della Polizia di Stato, hanno perquisito gli immobili, scoprendo veri e propri empori della droga e una piccola fabbrica per il confezionamento di cocaina, marijuana, hashish ed ecstasi. Due persone sono state arrestate con l'accusa di spaccio e detenzione di droga.

In tutto sono stati sequestrati sette chili di droga, sono state arrestate venti persone, mentre altre quaranta, nella zona della Stazione Termini, sono state denunciate per reati che vanno dallo spaccio al borseggio.

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