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Roma, rapinano negozio aggrediscono il direttore. Quattro arresti

Si allontanano con la refurtiva sotto gli occhi del direttore e quando questi cerca di fermarli scatta l’aggressione. In manette per rapina impropria aggravata in concorso quattro malviventi.
A cura di Angela Marino
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Si sono introdotti nel negozio di via Marco Valerio Corvo nella zona del Quadraro (Roma) e dopo essere stati sorpresi a taccheggiare dal direttore, lo hanno picchiato selvaggiamente. Sono i fatti avvenuti ieri intorno alle venti, nell'esercizio commerciale prossimo alla chiusura del quartiere romano. Una banda dedita al furto composta da un cittadino albanese di 45 anni, un connazionale di sessanta ed una diciottenne romana sono stati arrestati dai carabinieri della stazione Roma Cinecittà con l’accusa di rapina impropria aggravata in concorso. La vittima del tentativo di rapina e della violenta aggressione è un commerciante italiano di 37 anni di origini calabresi.

I quattro malintenzionati si sono introdotti nel locale mentre era in procinto di chiudere e hanno cominciato a prelevare alcuni articoli del negozio, privandoli, con l'aiuto di una tronchesina, del dispositivo anti-taccheggio. Si sono poi avviati all'uscita nell'intenzione di andarsene senza pagare e con un nutrito bottino in mano. Quando il direttore, accortosi dei movimenti dei quattro balordi, li ha raggiunti per fermarli, questi lo hanno aggredito prima con spinte e strattoni e poi attaccandolo brutalmente con pugni e calci. Nel frattempo, sono giunti sul posto i carabinieri del 112, allertati precedentemente dal commerciante e sono riusciti a sedare l'aggressione e trarre in arresto i responsabili. Sottratto ai colpi della banda, il direttore del negozio è stato quindi soccorso e trasportato al Policlinico Casilino di Roma, dove è stato trattenuto in osservazione per determinare l'entità delle lesioni subite. I quattro rapinatori sono stati invece condotti in caserma, dove sono stati trattenuti con l'accusa di rapina impropria aggravata in concorso, in attesa di essere sottoposti al giudizio direttissimo.

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