Roma, finta badande narcotizzava e rapinava anziani con l’aiuto di due complici
I carabinieri della Stazione Prenestina hanno sgominata una banda dedita a rapinare anziani soli, arrestato due donne e un uomo. La banda agiva secondo un modus operandi consolidato: una 40enne di origine Dominicana, rispondeva agli annunci per la ricerca di badanti. Dopo essersi presentata e aver conquistata la fiducia di anziani soli, li narcotizzava somministrando loro di nascosto un tranquillante (benzodiazepine) in una bevanda. Una volta che la vittima si era addormentata entravano in azione i complici della donna, un 38enne romano e una connazionale della finta badante, che si occupavano di prelevare quanto più contante possibile dal bancomat degli anziani e portavano via ogni oggetto di valore su cui riuscivano a mettere le mani. La finta badante entrava in azione durante i permessi di uscita dal carcere per recarsi al Sert.
"L’indagine – si legge in un comunicato – che ha consentito di far luce su due episodi, ma che potrebbe smascherarne altri, è partita dalla denuncia di un anziano uomo romano trovato in casa privo di sensi dai figli e soccorso dal 118. Una volta uscito dall’ospedale l’uomo ha raccontato nei dettagli ai carabinieri quello che gli era accaduto, specificando l’utilizzo delle sue carte di credito presso alcuni sportelli bancomat e presso alcuni centri commerciali della zona. Da qui la scoperta di una banda organizzata e con suddivisione di compiti tra i suoi componenti".
