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Roma, esplosione in un pub: ferito il custode

Un albanese di 40 anni è rimasto ferito giovedì notte a Roma nell’esplosione di un pub in via Virginio Talli, nel quale lavorava come custode. L’uomo è ricoverato con una prognosi di 40 giorni ma non è in pericolo di vita. Si indaga sulla pista dell’attentato incendiario forse a scopo intimidatorio.
A cura di F.L.
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Un uomo di 40 anni è rimasto ferito giovedì notte a Roma nell'esplosione di un pub nel quale lavorava come custode. L'episodio è avvenuto in via Virginio Talli, al quartiere Nuovo Salario. La vittima, un cittadino di nazionalità albanese, ha detto agli inquirenti che stava dormendo, poco prima della mezzanotte del Capodanno, quando è stato investito dallo scoppio.

Si indaga sull'ipotesi di un attentato

Si indaga adesso sulla natura dell'esplosione, anche se prende sempre più piede l'ipotesi che si sia trattato di un episodio di natura dolosa, forse un attentato. Vicino al locale infatti sarebbero state trovate due taniche contenenti del liquido forse infiammabile, mentre l'eventualità che lo scoppio sia stato causato da petardi o da una fuga di gas è remota. Solo le indagini degli inquirenti, ancora all'inizio, potranno comunque chiarire la vicenda. Intanto il ferito, ricoverato per le conseguenze dell'esplosione, si trova ricoverato all'ospedale Sant'Andrea con 40 giorni di prognosi: fortunatamente non è in pericolo di vita.

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