Roma 2024, presentata la candidatura: 5 miliardi di budget e 177mila posti di lavoro
Roma si candida ufficialmente alle Olimpiadi del 2024. Il Comitato Roma 2024 ha presentato oggi, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, il dossier di candidatura della Capitale alle Olimpiadi e Paralimpiadi. "Nessuna cattedrale nel deserto", pochi impianti permanenti e molti temporanei, creati ad hoc per l'evento e poi smontati. Queste le linee guida che hanno portato alla scelta dei luoghi delle competizioni. Oltre a Roma, verranno coinvolte altre città italiane che ospiteranno le partite di calcio e la Sardegna, dove si faranno le gare di vela. A Roma verrà restaurato lo stadio Flaminio per i match di Rugby a 7 e il Pentathlon moderno. Al Foro Italico, impianti già esistenti, ci saranno gli sport d'acqua e allo stadio Olimpico le gare di atletica. La scherma e gli incontri di lotta si svolgeranno nei padiglioni della Fiera di Roma, mentre la pallavolo al PalaEur. Anche il centro di Roma ospiterà alcune discipline: la mountain bike a Villa Ada, al Circo Massimo il Beach volley, alle Terme di Caracalla il tiro con l'arco e l'arrivo della marcia e della maratona sarà all’Arco di Costantino. Gli interventi più importanti verranno fatti a Tor Vergata, dove già sarebbe dovuto nascere il villaggio sportivo per i Mondiali di Nuoto del 2009. Verrà completata la Vela di Calatrava per il basket, mentre verranno costruite alcune strutture temporanee per la scherma, ciclismo su pista, tennis e ginnastica.
Sempre a Tor Vergata sorgerà il villaggio olimpico: "Se si conosce minimamente il tema della candidatura si può facilmente capire che il villaggio olimpico a Tor Vergata è una scelta obbligata", ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò. "Mettere il villaggio olimpico al Foro Italico o alla nuova Fiera di Roma era improponibile –continua- dire una cosa diversa avrebbe reso automaticamente non competitiva la candidatura di Roma, inoltre tutte le scelte, come criteri, sono sempre state condivise dal Comitato promotore con le associazioni ambientaliste nazionali e locali".
Altra struttura che dovrà essere costruita sarà un polo naturalistico alla fiera di Roma dove si assisterà alle discipline “acquatiche”: dalla canoa al canottaggio fino al nuoto di fondo. "Intorno – ha detto ancora Malagò -sorgerà anche una pista ciclabile, un altro dei lasciti per la città di Roma". Il budget previsto è di 2,1 miliardi di euro per gli impianti permanenti: villaggio olimpico, Ibc e Main Press center, Cycling Arena, Parco naturalistico, Stadio Flaminio, Vele di Tor Vergata. Il costo degli impianti temporanei sarà invece di 3,2 miliardi di euro.
Roma 2024, "177mila posti di lavoro"
Se i cantieri per le Olimpiadi venissero aperti, cioè dal 2017 al 2023, il prodotto interno lordo della Regione Lazio crescerebbe di oltre il 2,4 per cento. Nello stesso arco di tempo, dice il dossier presentato oggi, ci sarebbero 177 mila posti di lavoro in più. Di questi, 48 mila sarebbero collegati ai lavori preparatori dei Giochi, mentre dopo le Olimpiadi si registrerebbe un incremento dell’occupazione di circa 90 mila unità. L'intera operazione porterebbe alla Regione Lazio un valore in più di quattro miliardi di euro, di cui oltre tre nel territorio metropolitano di Roma.
