Prescriveva costose terapie a bambini e malati di cancro: arrestata falsa pediatra a Roma

Si era fatta consegnare novecento euro per una costosa medicina per un bambino malato. Ad un paziente affetto da cancro aveva chiesto invece 6mila euro per un farmaco importato dalla Svizzera. Peccato che la sedicente dottoressa non fosse un vero medico. Ai suoi pazienti diceva di essere una specialista in servizio in un noto ospedale pediatrico di Roma e, per risultare più credibile, mostrava tessere e documenti falsi: uno statino paga con intestazione dell’ ospedale, un’attestazione del ministro della Sanità e una relazione sanitaria a firma di un famoso immunologo. La donna, una romana di 40 anni, è agli arresti dal pomeriggio di martedì. Dovrà rispondere delle accuse di truffa, contraffazione di sigilli pubblici e falso.

Falsa dottoressa arrestata a Roma, le storie dei pazienti

L'indagine è cominciata a marzo con una denuncia dei genitori di un suo paziente. Il bambino di appena due anni, affetto da una malattia da immunodeficienza, doveva assumere, secondo la dottoressa, un costoso farmaco per il quale lei aveva preteso novecento euro. La madre del piccolo aveva però scoperto che il medicinale in realtà non poteva essere somministrato come indicato dal medico e, soprattutto, che la dottoressa non era conosciuta da nessuno all'ospedale dove lei invece sosteneva di lavorare.

Le indagini degli investigatori del commissariato Prenestino hanno permesso di scoprire le storie di altri pazienti truffati. Per esempio ad un uomo malato di cancro la falsa dottoressa aveva fatto pagare 6mila euro per un farmaco che sarebbe dovuto arrivare dalla Svizzera grazie all'aiuto di un noto professore di cui la donna millantava la conoscenza.