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Pigneto, la madre non gli vuole dare i soldi e lui la picchia. In casa una pistola

Gli agenti del commissariato di Porta Maggiore hanno arrestato un ragazzo di 22 anni con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e di violazione delle leggi sulle armi. Il giovane prima ha aggredito la madre per estorcergli denaro poi, all’arrivo degli agenti, ha tentato di afferrare un’arma nascosta nell’armadio.
A cura di Valerio Renzi
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Gli agenti del commissariato di Porta Maggiore e del Reparto Volanti della Questura di Roma, sono intervenuti nel pomeriggio di ieri, mercoledì 24 maggio, in un'abitazione in zona Pigneto. Le segnalazioni di alcuni vicini al numero dell'emergenze parlava di una violento litigio domestico. Quando gli agenti sono giunti sul luogo hanno trovato una trovato in casa una signora, che ha raccontato loro come il figlio, al culmine di un acceso litigio l'avesse aggredita. Il ragazzo, che chiedeva con insistenza del denaro alla madre, si era chiuso in una delle stanze della casa.

Quando ha sentito l'arrivo dei poliziotti il ragazzo si è precipitato verso un armadio tentando di afferrare un oggetto. Fermato e immobilizzato, gli agenti hanno così appurato come si trattasse di una pistola a tamburo perfettamente funzionante e carica con sei proiettili. Il ragazzo, un 22enne, è stato arrestato per violazione della legge sulle armi e per maltrattamenti in famiglia.

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