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Passeggiata serale alla scoperta dell’Eur: come partecipare

Quartiere simbolo della modernità, l’Eur merita di essere osservato ed apprezzato non solo per la sua funzionalità ma anche per la sua storia e la sua architettura. La visita al chiaro di luna di domenica 10 settembre è un modo piacevole ed interessante, per romani e non, per riscoprirne il valore.
A cura di Matilde De Bisogno
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Profondamente voluto nella prima metà del Novecento dal governo fascista per l'Esposizione Universale prevista a Roma, oggi l'Eur è uno dei più vitali quartieri moderni della Capitale. Noto per la sua funzionalità, fu progettato dai migliori architetti ed urbanisti dell'epoca che si ispirarono da un lato allo stile antico romano e dall'altro al gusto neoclassico. L'originale passeggiata organizzata per domenica 10 settembre dall'Associazione Culturale "L'Asino d'Oro", partirà alle ore 19:00 da piazza John Kennedy 1 (davanti al Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi). Quota di partecipazione, 8 euro; gratis per gli under 18. Prenotazioni sul sito ufficiale.

Un po' di storia

La costruzione dell'Eur fu proposta nel 1935 dall'allora governatore di Roma Giuseppe Bottai a Benito Mussolini, in modo da proporre Roma per l'esposizione universale del 1942. L'iniziativa fu sostenuta dal Governo con la creazione dell' "Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma", presieduto dal senatore Vittorio Cini che propose la collaborazione di numerosi architetti italiani quali Luigi Piccinato, Luigi Vietti, Adalberto Libera, Gaetano Minnucci, Ernesto Lapadula, Mario Romano, Luigi Moretti. I lavori ebbero inizio il 26 aprile 1937. Per realizzarlo ci si ispirò all'urbanistica classica romana con apporti del neoclassico italiano. L'elemento simbolo di questo modello architettonico è il Colosseo Quadrato, soprannome del Palazzo della Civiltà Italiana. Ciò nonostante, l'esposizione universale non ebbe mai luogo a causa dei ritardi nei lavori e dei preparativi per l'intervento dell'Italia alla seconda guerra mondiale. Il progetto originario non fu mai concluso e i lavori vennero interrotti nel 1942. Il quartiere fu ridefinito e completato solo nei decenni successivi con edifici moderni, palazzi congressuali e strutture sportive.

Come raggiungere piazza John Kennedy

In autobus, linee 714 e 170.

In metro, linea B fermata Eur-Fermi.

In auto, uscita del GRA numero 26 direzione EUR, quindi seguire via Cristoforo Colombo fino all'incrocio con piazzale Marconi.

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