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Omicidio Marco Vannini

Omicidio Marco Vannini: nuovi documenti sulla morte del ragazzo

La morte del ventenne Marco Vannini , colpito da un proiettile sparato dal papà della fidanzata Martina, Antonio Ciontoli, si arricchisce di nuovi elementi.
A cura di Redazione Roma
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L'omicidio di Marco Vannini, 20 anni, ucciso nel maggio scorso a casa della fidanzata Martina Ciontoli a Ladispoli (Roma) si arricchisce di nuovi elementi d'indagine. Nella puntata di "Chi l'ha visto?", in onda su Raitre domani, mercoledì 23 dicembre, alle 21.05, verrà mostrato del materiale inedito sul caso Vannini: quello che non si è ancora sentito sui fatti accaduti la notte in cui è morto Marco, mentre era a cena a casa del padre della fidanzata a Ladispoli. Cinque indagati: un'intera famiglia accusata di omicidio. Una chiamata al 118 che viene subito annullata. Cosa è realmente accaduto quella sera di maggio a Ladispoli?

Le circostanze della morte del giovane Vannini sono state sempre avvolte da una coltre di ipotesi tutte da chiarire: il padre di Martina, Antonio Ciontoli, ha sparato, all'indirizzo del ragazzo colpendolo. Ha chiamato due volte il 118 e in entrambi i casi non ha informato i che il ragazzo era stato colpito da un proiettile. "Chi l'ha visto" ha reso noti degli agghiaccianti filmati, intercettazioni ambientali della famiglia Ciontoli, nella quale fin troppo ‘calcolatori' appaiono i familiari coinvolti appena poche ore prima in questa tragica vicenda.

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