Notte prima degli esami per 35.000 studenti romani
Domani la prima prova dell'esame di maturità per 35.000 studenti di Roma e Provincia. E questa è la fatidica "notte prima degli esami", come cantava Antonello Venditti nella celebre canzone del 1984. Un momento agognato e sognato tante volte, un passaggio verso l'età adulta, la fine della scuola, l'inizio di una lunga estate, la fine della scuola. Una notte di ansia e di riti scaramantici, che in tantissimi passeranno con amici e compagni di scuola in giro per la città, magari inseguendo l'alba fino alla fatidica campanella. Notte di ansia anche per genitori e parenti che accompagneranno (almeno idealmente), i figli verso l'ultima prova scolastica.
Come sempre la prima prova di domani sarà quella di italiano. E da giorni è febbre del "toto traccia", mentre gli ispettori del ministero e della polizia postale vigilano contro qualsiasi fuga di notizia. In molti scommettono su un commento ad un testo di Umberto Eco, lo scrittore e semiologo italiano scomparso di recente. Per la traccia di attualità si parla di Chernobyl, visto che ricorre tra poco il ventesimo anniversario del disastro nucleare, ma anche gli attentati di Parigi e il rapporto tra guerre e migrazioni.
La seconda prova si terrà invece il 23 giugno, questa volta diversa per ogni indirizzo di studio, la terza prova, diversa da classe a classe con materie e modalità di svolgimento decise dal collegio dei docenti, si terrà invece il 27 giugno. Gli orali invece a partire dal 29 giugno.
