Nelle metro di Roma la finta free press di Roma Comune (con lo zampino di Zerocalcare)
Migliaia di finte free press sono state distribuite questa mattina in quasi tutte le fermate della metropolitana della città da Roma Comune, la sigla già protagonista nelle scorse settimane dei finti manifesti del Comune di Roma che annunciavano una nuova Ztl per il prossimo 19 e 20 giugno, manifesti che hanno mandato su tutte le furie il Campidoglio. Il giornale distribuito gratuitamente ha un tono scherzoso e parla di temi cari ai movimenti della città: la campagna contro i distacchi di Acea, il diritto alla casa, la difesa dei centri sociali, la valorizzazione del patrimonio pubblico come bene comune, l'accoglienza dei migranti. L'ultima pagina è una grande vignetta inedita di Zerocalcare che rivisita l'assalto alla Bastiglia di Delacroix per criticare quella che Roma Comune, definisce "l'ossessione per il decoro".
Dopo settimane di mistero ed equivoci, oggi gli animatori di Roma Comune hanno deciso di svelare cosa si cela dietro la loro campagna comunicativa con un post su Facebook: "Abbiamo lanciato la nostra campagna comunicativa appropriandoci del logo cittadino e ribaltandone però la firma: non più il Comune di Roma, ma Roma Comune. Questo perché al di là delle istituzioni corrotte di questa città e di chi soffia sul fuoco del razzismo e dell’intolleranza c’è la sua parte migliore, che pensa che Roma sia di tutti, di chi l’attraversa, di chi si mobilita contro le ingiustizie e i soprusi".
Poi gli attivisti svelano l'acronimo Ztl, non ‘Zona a traffico limitato" ma ‘Zona temporaneamente liberata': "Una nuova ZTL. Succederà domani. E non sarà un’altra Zona a traffico limitato ma una Zona Temporaneamente Liberata. Un luogo in cui, chi ha cuore Roma, potrà trovare il tempo, lo spazio, le esperienze, i saperi, le condivisioni e la volontà per tornare a occuparsene". Dietro quindi lo zampino di comitati per i beni comuni e di diverse occupazioni, ma per conoscere il luogo della Ztl i curiosi dovranno aspettare ancora fino a domani.
