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“Mio figlio disabile abbandonato a scuola in uno stanzino”

Suo padre è andato a trovarlo a scuola a Casalpalocco e ha trovato il bambino in uno stanzino. “Arrivo a scuola di mio figlio senza preavviso e trovo davanti ai miei occhi questo lager: aula di sostegno scuola elementare Casalpalocco”, ha scritto su Facebook.
A cura di Enrico Tata
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“Arrivo a scuola di mio figlio senza preavviso e trovo davanti ai miei occhi questo lager: aula di sostegno scuola elementare Casalpalocco”. Scrive così, su Facebook, il padre di un bambino disabile come commento alla foto della stanzetta dove ha trovato suo figlio. E in effetti quel piccolo sgabuzzino due metri per due, con un materasso giallo appoggiato al muro, una piccola tv accesa e una scrivania disordinata e riempita di borse e cappotti, sembra tutto tranne che un’aula di sostegno.

Non si sa da quanto tempo Alessio, questo il nome del bambino, si trovasse in quello stanzino seduto sulla sua carrozzina, né se quella cameretta sia stata un luogo da lui spesso frequentato nelle ore passate a scuola. Il padre si appella agli amici di Facebook: “Aiutatemi, aiutatemi ad urlare il nome di Alessio affinché lui abbia una stanza decorosa, pulita ed accogliente e a far in modo che non perda la sua dignità di bambino”. L’appello e la foto sono stati condivisi in pochi minuti da centinaia di persone sui social network.

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