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Mercato piazza Vittorio, per l’Asl può riaprire domani: “Manca solo l’impegno del comune”

Domani la chiusura di ieri oggi il nuovo sopralluogo dei tecnici della Asl che hanno appurato l’esecuzione dei lavori di adeguamento, in osservanza delle norme igienico sanitarie, richiesti questa estate. Per ufficializzare la riapertura domani mattina manca solo la lettera dell’assessorato al Commercio con cui il comune si impegna ad eseguire i lavori strutturali richiesti.
A cura di Valerio Renzi
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Dopo l'improvvisa chiusura di ieri dovrebbe riaprire i battenti domani mattina (venerdì 4 novembre) il mercato di piazza Vittorio, tra i più famosi della capitale, simbolo della Roma multiculturale. Il sopralluogo effettuato questa mattina dai tecnici della Asl ha stabilito che i lavori di adeguamento alle norme igienico sanitarie richiesti questa estate sono stati eseguiti, sia per quanto riguarda i tendoni di copertura dagli uccelli, sia per quanto riguarda i bagni pubblici all'interno della struttura.

Rimangono in fibrillazione i 133 operatori mercatali, che ora chiedono all'assessorato al Commercio del comune di Roma di mandare il prima possibile la determinazione dirigenziale con l'impegno dell'amministrazione ad adeguare il prima possibile gli spazi della struttura: nell'area destinata ai magazzini di stoccaggio nel 2002 furono rinvenuti dei reperti archeologici, così non furono mai realizzati. Sul posto il consigliere comunale del Partito democratico Orlando Corsetti e l'assessore al Commercio del I Municipio Tatiana Campioi

"Sto andando subito al dipartimento comunale alle Attività produttive per assicurarmi che parta la lettera alla Asl per la riapertura del mercato – ha dichiarato Campioni – questa però è  l'occasione per rilanciare una eccellenza romana. Il Comune adesso ha 180 giorni per convocare la conferenza dei servizi e trovare una soluzione alla questione dei depositi per le merci. Va individuata anche un'area per i parcheggi e il carico e scarico merci, come chiedono gli operatori. E va anche rivista la convenzione stipulata tra il Comune e la cooperativa che gestisce il mercato, per migliorare la manutenzione ordinaria".

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