Marra nelle telefonate: “Virginia Raggi non ha le palle, come fa a fare la sindaca?”
Virginia Raggi "non c'ha le palle? E allora che c… lo fai a fa' ‘u sindaco, scusami?". A parlare è Raffaele Marra che, nel corso di una telefonata a una amica, giudica in questo modo l'operato della prima cittadina sulla nomina del fratello Renato a capo del dipartimento Turismo del Campidoglio. "Sta facendo la principessa che… l'hanno fregata!", dice ancora Marra. L'intercettazione telefonica è contenuta negli atti del processo a Marra, ex braccio destro di Virginia Raggi, e all'imprenditore Sergio Scarpellini, accusati di concorso in corruzione.
L'intercettazione: Marra si sfoga sull'operato della sindaca
Proprio per la nomina di Renato Marra la sindaca Raggi è indagata per falso e abuso d'ufficio. Tre giorni fa la procura di Roma ha chiuso le indagini sulla prima cittadina, che potrebbe essere rinviata a giudizio per falso. Gli inquirenti avrebbero invece chiesto l'archiviazione per l'ipotesi di abuso di ufficio, reato contestato invece a Raffaele Marra, che si occupò personalmente della nomina del fratello Renato. Nella telefonata intercettata, Marra si sfoga parlando della sindaca: "Tu dovevi avere il coraggio di dire "guarda è uno dei più bravi che ci stanno, lo volevo fare Comandante, per non creare un problema l'aggia fatto direttore dè ‘o Turismo. Non lo volete al Turismo? Bene, lo riporto al Corpo di Polizia, lo faccio vice-comandate, come lo volevo fare". La telefonata risale a novembre 2016, un mese prima dell'arresto dell'ex braccio destro della Raggi, avvenuto nella mattina del 16 dicembre.