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“Li picchiavo per educarli”, le parole choc della maestra arrestata a Fiumicino

“Lo facevo per educarli”, o anche “qualche ceffone ogni tanto fa bene così imparano a vivere”. Così si sarebbe giustificata l’insegnante della scuola materna ‘Lo Scarabocchio’, arrestata ieri mattina a Fiumicino per maltrattamenti su minore davanti ai poliziotti che le mostravano le immagini degli abusi. Ora il sospetto è che in molti sapessero nella scuola.
A cura di Valerio Renzi
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Sono choccanti le dichiarazioni che l'insegnante della scuola materna comunale ‘Lo Scarabocchio' di Fiumicino, accusata di maltrattamenti e finita agli arresti domiciliari, avrebbe reso di fronte agli investigatori del commissariato di via Portuense. A riportarle nelle pagine romane dell'edizione odierna il quotidiano il Messaggero. La donna, 64 anni, avrebbe parlato di fronte alle immagini che la mostravano picchiare i suoi piccoli alunni. "Lo facevo per educarli", o anche "qualche ceffone ogni tanto fa bene così imparano a vivere". Questo il tenore delle dichiarazioni rese della donna.

Le indagini sono durate circa un mese, dopo la denuncia di alcuni genitori, e sono arrivate a conclusione grazie alle immagini raccolte dalle telecamere nascoste. Ora il sospetto è che in molti, a cominciare dal resto del corpo decente, sapessero dei metodi educativi della ‘maestra Giovanna', non facendo però nulla per allontanare l'insegnante o verificare cosa accadesse davvero nella sua classe.

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