Le monetine gettate nelle fontane? Sono di proprietà del Comune di Roma
Tutte le monetine lanciate dai turisti che finiscono nelle fontane di Roma sono di proprietà del Comune della Capitale. La proposta, come scrive oggi il Messaggero, è stata discussa nell’ultima riunione della giunta. Una delibera presentata dalla Sovraintendenza di Roma ai Beni Culturali che permetterebbe a Roma Capitale di “essere l'esclusiva e legittima destinataria ed accipiens delle monete lanciate negli invasi delle fontane storico-artistiche di Roma”. Un’antica tradizione, quella di lanciare le monetine nelle fontane, che potrebbe quindi rappresentare un’altra piccola entrata per le casse comunali.
Le fontane coinvolte nella delibera sono quelle di piazza Spagna, Navona, Barberini, della Rotonda, del Popolo, Colonna, Santa Maria in Trastevere, Mattei, Esedra, dell'Acqua Paola, del Quirinale, Madonna ai Monti, Santa Maria Maggiore e via del Babuino. Anche le monetina lanciate dentro Fontana di Trevi potrebbero diventare di proprietà del Comune, ma in questo caso verrà mantenuto l'accordo con la Caritas a cui saranno devolute. La media annuale delle monetine raccolte nelle fontane romane ammonta circa a un milione di euro. Non pochissimo.