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Pioggia a Roma: tempesta di grandine e strade allagate

Poco dopo l’ora di pranzo una violentissima grandinata ha imbiancato le strade di San Lorenzo, di San Giovani e dell’Esquilino. Pioggia intensa, tuoni e fulmini su tutta la città. Strade allagate e disagi al traffico.
A cura di Va.Re.
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Poco dopo l'ora di pranzo una violentissima grandinata ha imbiancato le strade di San Lorenzo, di San Giovani e dell'Esquilino. Chicchi grandi come acini d'uva si sono riversati sulle strade in pochi minuti ricoprendo macchine e marciapiedi di una coltre bianca. Pioggia intensa, tuoni e fulmini su tutta la città. Una vera e propria bomba d'acqua si è abbattuta su Roma Nord, dove la stazione di Lepanto della Metropolitana è allagate e sono decine le strade allagate, come a Ponte Milvio dove l'acqua è arrivata ad invadere un bus. Ancora una volta basta una precipitazione più intensa della norma e la città finisce sott'acqua. Al momento sono quaranta gli interventi dei vigili del fuoco per strada, negozi e terrazzi allagati. Disagi al traffico a causa dell'acqua si registrano tra via del Foro Italico a piazza di Porta San Giovanni, e da piazzale Labicano alla Tangenziale.

"Di fronte al nubifragio di oggi pomeriggio, un evento improvviso e imprevisto, le strutture della Protezione Civile di Roma Capitale si sono mobilitate immediatamente per intervenire nelle situazioni più critiche, sia in appoggio ai Vigili del fuoco che in maniera autonoma", si legge in una nota della Protezione Civile di Roma Capitale. "Alla sala operativa – si legge nel comunicato – sono giunte 15 richieste di interventi, relative ad allagamenti stradali e di attività commerciali prevalentemente nella zona Nord di Roma, per le quali sono state attivate 10 associazioni di volontariato con ausilio di idrovore, e 50 volontari coordinati da 10 operatori della Protezione Civile".

L'opposizione attacca il sindaco Marino e le sue promesse mancate. "Marino e compagni non avevano promesso che non ci sarebbero state più strade allagate alla prima pioggia? – ha dichiarato il consigliere capitolino del Ncd Roberto Cantiani – Che Roma non si sarebbe più bloccata? Appunto: due gocce d'acqua, e la città è in ginocchio, il traffico inchiodato, molte strade già inondate. Altro che Giubileo o Olimpiadi: con questa amministrazione anche la normalità diventa emergenza". "Roma è pronta per le Olimpiadi di barca a vela", ironizza l'esponente di Forza Italia Tredicine. Ma le critiche arrivano anche dal senatore del Pd Stefano Pedica, che chiede l'attivazione di una task force straordinaria in vista del Giubileo: "Per troppi anni la manutenzione è stata dimenticata e così basta un semplice temporale per creare allagamenti e mandare in tilt la città. Ma il Giubileo è alle porte e la Capitale ha le ore contate per rimettersi in carreggiata. Ad ogni temporale -osserva Pedica- si verifica il solito rituale: tombini tappati, strade e perfino bus allagati e traffico impazzito. Basta mezz'ora di pioggia per creare l'emergenza maltempo e paralizzare la città".

Questo ultimo scorcio di maggio continua ad essere funestato dal maltempo e dalla pioggia, con l'estate e la bella stagione che tardano ad arrivare dopo un primo piccolo assaggio di sole e temperature. Così chi stamattina era uscito in maniche corte e calzoncini aveva fatto male i suoi conti. Fino all'inizio della prossima settimana le previsioni meteo continuano ad essere incerte e, almeno il week end del ponte del 2 giugno potrebbe essere all'insegna del maltempo.

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