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Imprenditore evade il fisco per 25 milioni ma gira al volante di una Lamborghini

Un imprenditore evade il fisco per 25 milioni di euro ma girava a bordo di una Lamborghini. Posto agli arresti domiciliari con l’accusa di frode fiscale.
A cura di Valerio Renzi
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Un imprenditore romano, attivo nel campo dell'arredamento, è stato posto agli arresti domiciliari su ordine del Tribunale di Velletri: è accusato di aver frodato il fisco per 25 milioni di euro. La guardia di finanza ha iniziato le indagini dopo aver fermato l'uomo al volante di una Lamborghini per verificarne la posizione fiscale. È così emerso come l'imprenditore, a capo di una rete di società, avrebbe evaso il fisco per almeno 25 milioni di euro.

Nonostante le verifiche fiscali avessero portato al fallimento delle diverse società esposte con il fisco, il 60enne non avrebbe rinunciato al suo stile di vita e alla sua passione per il lusso: grazie a false dichiarazioni ha acquistato, con il credito concesso da diversi istituti di credito, auto di grossa cilindrata poi rivendute fittiziamente ad amici e parenti compiacenti.

In garanzia del credito erariale la procura ha così chiesto il sequestro di due Bmw e di una Lamborghini ‘Gallardo', oltre che di un lussuoso appartamento. Il sequestro è stato eseguito dalle fiamme gialle.

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