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Imbrattata la sede della Lega: “28 febbraio no a Salvini a Roma”

Sono entrati questa mattina, volto coperto e scandendo slogan, nella sede della Lega Nord in Prati a Roma. Sono gli attivisti della campagna ‘Mai con Salvini’ che si prepara a contestare la prima manifestazione nazionale del Carroccio nella Capitale. Marino: “Atto inaccettabile”.
A cura di Valerio Renzi
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Sono entrati questa mattina, volto coperto e scandendo slogan, nella sede della Lega Nord in Prati a Roma. Sono gli attivisti della campagna ‘Mai con Salvini' che si prepara a contestare la presenza il prossimo 28 febbraio di Matteo Salvini a Roma, che parlerà a piazza del Popolo dove la Lega ha convocato una manifestazione nazionale contro il governo Renzi. "Questa mattina – rivendicano in un comunicato gli attivisti dei movimenti sociali – un gruppo di cittadini romani, nell'ambito della campagna "Mai con Salvini"che vuole impedire ai leghisti la loro adunata a Roma del 28 febbraio, ha portato i suoi omaggi alla sede romana della Lega Nord". Una volta entrata hanno lanciato uova e vernice sui pavimenti e le pareti e scritto slogan sulle pareti. Già lo scorso 24 gennaio un blitz simile: nel mirino era finito un hotel che ospitava il primo convegno della Lega nel Lazio. Anche in quel caso vernice, uova e bombolette spray.

Marino: "Atto vandalico inaccettabile"

"Quanto accaduto questa mattina presso la sede dell'Ufficio del Coordinamento Lega Nord per il Lazio ai Parioli è un atto vandalico inaccettabile che la città di Roma condanna con convinzione. Voglio ricordare ancora una volta che la Capitale è la città della tolleranza e del dialogo ed ogni voce democraticamente riconosciuta deve essere rispettata". Così in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino.

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