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Il presunto stupratore di Colle Oppio respinge le accuse: “Fatemi il test del Dna”

Eduard Oprea, il romeno di 40 accusato di aver violentato una donna australiana nel parco di Colle Oppio, ha respinto ogni accusa davanti ai giudici. Intanto l’assessora Paola Muraro ha annunciato che “il parco di Colle Oppio verrà chiuso la notte”.
A cura di Enrico Tata
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"Non sono stato io, fatemi il test del Dna". Respinge ogni accusa Eduard Oprea, il romeno di 40 accusato di aver violentato una donna australiana nel parco di Colle Oppio. Nel corso dell'udienza davanti al giudice, Oprea ha ammesso di aver conosciuto la turista 49enne, ma ha dichiarato di non essere lui l'autore dello stupro. Una tesi che per il momento non ha convinto il giudice per le indagini preliminari, che ha convalidato il fermo dell'uomo e ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale e rapina.  "E' vero l'ho conosciuta in un locale, lei aveva bevuto molto e quando siamo usciti, ci siamo diretti verso Colle Oppio. A un certo punto siamo stati avvicinati da due arabi. Uno di loro mi ha aggredito e sono stato costretto ad allontanarmi", ha raccontato Oprea.

La versione, almeno nella parte iniziale,  è confermata dalle telecamere del "Twins", il locale di via Giolitti, nei pressi della Stazione Termini, dove Eduard aveva avvicinato la turista australiana. La seconda parte, invece, per ora non trova conferme. Ad incastrare Oprea sono anche i 900 dollari australiani e un paio di orecchini della donna trovati in suo possesso. In ogni caso, il suo avvocato, Andrea Palmiero, è pronto a presentare ricorso al tribunale del Riesame per chiedere la scarcerazione.

L'assessore Muraro: "Il parco di Colle Oppio sarà chiuso la notte"

"Il parco di Colle Oppio sarà chiuso la notte come tutti i parchi archeologici. Le ordinanze fatte negli anni scorsi non sono state applicate. Un tavolo in prefettura del 22 febbraio aveva dato delle indicazioni con ruoli e competenze non rispettate e, ora dobbiamo intervenire noi", ha annunciato l'assessore all'Ambiente di Roma, Paola Muraro. L'assessora ha annunciato anche che chiederà lo sgombero degli accampamenti dei senza fissa dimora.

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