Fondi Regione Lazio, chiuse le indagini: 16 ex consiglieri Pd rischiano il processo
Ci sarebbe anche l'attuale sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, tra i sedici ex consiglieri regionali della Regione Lazio appartenenti al Pd che rischiano di finire a processo per la vicenda della gestione dei fondi regionali destinati ai gruppi consiliari. Ai sedici, secondo quanto ha riferito l'agenzia Ansa, è stato notificato l'avviso di chiusura indagini, che solitamente precede la richiesta di rinvio a giudizio. Gli ex consiglieri, tra cui figurano anche gli attuali senatori Giancarlo Lucherini, Bruno Astorre, Claudio Moscardelli, Francesco Scalia e Daniela Valentini, sono accusati a vario titolo di peculato, abuso d'ufficio, corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio e truffa.
Per i pm gli indagati avrebbero sottratto 200mila euro dai fondi regionali
Secondo quanto accertato dal pubblico ministero Alberto Pioletti, tra il 2010 e il 2013, Montino, in concorso con Mario Perilli e Maria Assunta Turco, che all'epoca dei fatti erano il primo tesoriere del gruppo e la seconda addetta alla segreteria di Perilli, avrebbero approfittato dei contributi previsti per i gruppi consiliari della Regione per appropriarsi di circa 200mila euro, in alcuni casi anche in concorso con alcuni imprenditori. Con questi fondi, infatti, avrebbero acquistati servizi fittizi dalle società coinvolte. Tra le persone coinvolte dall'inchiesta figurano anche il deputato Marco Di Stefano e l'ex capo segreteria dell'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, Enzo Foschi.