Festa con fuochi d’artificio fuori Rebibbia per la sorella detenuta: denunciate
Volevano festeggiare il compleanno della sorella, in carcere a Rebibbia per detenzione abusiva di armi, e la loro idea è stata davvero originale: una festa a sorpresa per i cinquant’anni della donna con fuochi d’artificio sparati nei pressi del muro perimetrale dell’istituto di detenzione. Così ieri le due sorelle e la figlia della donna sono arrivate a bordo di un’automobile in via Giovanni Battista Manzella pronte a sparare i fuochi. Un pattuglia le ha però individuate e bloccate. I poliziotti, nel corso del consueto controllo del territorio, avevano notato l’autovettura procedere a un'andatura un po' troppo lenta nei pressi del carcere. Dopo aver identificato le 5 persone a bordo, gli agenti hanno ispezionato l’autovettura, trovando in uno scatolone alcuni fuochi d’artificio. Le donne hanno spiegato le loro intenzioni ma, dopo gli accertamenti, i fuochi artificiali sono stati sequestrati e per il gruppetto di parenti è scattata la denuncia per detenzione illegale di materiale esplosivo.