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Fa irruzione in un hotel e minaccia i receptionist: il rapinatore era ai domiciliari

Per fortuna, dopo una violenta colluttazione, i tre dipendenti dell’albergo romano riescono ad immobilizzarlo. Il giovane rapinatore, 23 anni, risulta, da successivi approfondimenti dei carabinieri del nucleo radiomobile della Capitale, essere sottoposto agli arresti domiciliari. L’episodio è accaduto in un hotel di Ponte Mammolo.
A cura di Enrico Tata
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Entra in un hotel di via di Ponte Mammolo e minaccia i receptionist con un coltello da cucina. Per fortuna, dopo una violenta colluttazione, i tre dipendenti dell'albergo romano riescono ad immobilizzarlo. Il giovane rapinatore, 23 anni, risulta, da successivi approfondimenti dei carabinieri del nucleo radiomobile della Capitale, essere sottoposto agli arresti domiciliari. Il ragazzo si è infatti allontanato dalla sua abitazione, dove stava scontando la sua pena, con l'obiettivo di mettere a segno una rapina. E' stato fermato nella hall dell'hotel dai dipendenti, che poi hanno immediatamente chiamato il 112 e hanno consegnato il malvivente ai militari. I carabinieri lo hanno arrestato con le accuse di rapina aggravata ed evasione. Sarà giudicato con il rito direttissimo.

I tre receptionist sono stati accompagnati al Policlinico Umberto I a causa delle ferite riportate nella calluttazione. Hanno avuto una prognosi rispettivamente di 3, 7 e 8 giorni.

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