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Evasione fiscale, sequestrate ville e beni per 10 milioni a un notaio romano

Confiscati beni per un valore di oltre 10 milioni di euro a un notaio romano di 59 anni. La Guardia di Finanza ha eseguito questa mattina il provvedimento emesso dalla Sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione del Tribunale di Roma.
A cura di En.Ta.
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Confiscati beni per un valore di oltre 10 milioni di euro a un notaio romano di 59 anni. La Guardia di Finanza ha eseguito questa mattina il provvedimento emesso dalla Sezione per l'applicazione delle misure di prevenzione del Tribunale di Roma. Sequestrato denaro su conti correnti e polizze, per circa 5 milioni, il capitale di tre società, due villini a Roma e una villa di lusso all’Argentario, circa 6 milioni di euro, per un totale di circa 10,5 milioni di euro. La confisca dei beni si inserisce nell’ambito dell’inchiesta “Sigillum” condotta dai finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutaria e coordinata dal Sostituto Procuratore Stefano Fava. L’indagine è relativa ad una maxi evasione fiscale scoperta a seguito di una ispezione antiriciclaggio. Nella confisca sono coinvolti anche alcuni familiari del notaio e tre società a lui collegate.

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