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Emis Killa festeggia Capodanno con un concerto speciale a Roma

Il 31 dicembre il ‘Mercurio Tour’ di Emis Killa si concluderà con un concerto speciale al Pala Eventi di Roma. Il rapper festeggerà con fan e amici il Capodanno 2015 con un live scoppiettante per chiudere in bellezza anche il suo fortunatissimo tour 2014.
A cura di Valerio Renzi
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A Roma non solo il concertone di Mannarino e Subsonica o lo swing ai Fori Imperiali, il 31 dicembre il ‘Mercurio Tour' di Emis Killa si concluderà con un concerto speciale al Pala Eventi di Roma. Il rapper festeggerà con fan e amici il Capodanno 2015 con un live scoppiettante per chiudere in bellezza anche il suo fortunatissimo tour 2014, ad accompagnarlo come di consueto  Giso, Dj Telaviv e Clark P. Per i fan e gli amanti del genere un appuntamento imperdibile per festeggiare l'arrivo del nuovo anno: l'appuntamento è per le ore 23.00.

Emis Killa, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli, ad appena 25 anni ha raggiunto già importanti traguardi professionali, in particolare in questo 2014 lungo il quale ha conquistato il primo posto in classifica con "Mercurio" (Carosello Records), il suo ultimo album disco di platino; ha realizzato la colonna sonora dell'estate 2014 con la hit "Maracana'" (disco di platino digitale e brano tra i piu' suonati in radio), il cui video e' stato il più visto in assoluto nei 3 mesi estivi ed ha anche vinto il Best Vevo Italia Video 2014. Infine ha superato il milione di fan su Facebook e ha registrato un tour da tutto esaurito.

Da alcuni giorni è in rotazione radiofonica il nuovo singolo "Che abbia vinto o no", dove Emis Killa duetta con Antonella Lo Coco e la cui base è stata prodott dai 2ND Rood, brano inedito della colonna sonora del nuovo film di Natale di Aldo, Giovanni e Giacomo "Il ricco, il povero e il maggiordomo". Musica, live, colonne sonore ma anche un libro: Il 5 novembre per Rizzoli e' uscito il suo primo libro dal titolo "Bus 323. Viaggio di solo andata". Qui il cantante si racconta dall'underground tra muretti, cemento e comitive, fino al disco di platino. Un viaggio di solo andata dalle periferie di Milano fino ai palazzetti dello sport senza mai scordarsi il punto di partenza: la storia di un ragazzino a cui piaceva il rap, scrivere e cantare le sue rime.

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