Emergenza freddo, la Croce Rossa apre la sua sede nazionale ai senza tetto
La Croce Rossa ha deciso di aprire le porte della sua sede nazionale in via Toscana 12, per accogliere i senza tetto in questi giorni di freddo intenso, vista la mancanza di posti al caldo, nonostante l'apertura di quatto stazioni della metropolitana e gli sforzi della Sala operatrice sociale del Campidoglio e di tante associazioni di volontariato. Negli ultimi giorni due i senza tetto morti assiderati, uno a Tor Marancia l'altro al Trullo.
"Riusciremo a garantire 50 posti letto per la notte in una delle sale principali. Mentre con l'aiuto delle Acli di Roma riusciremo anche a fornire 50 pasti a sera e 50 colazioni al mattino", spiega la presidente della Cri romana Debora Diodati. "Purtroppo il freddo continua e tante persone sono ancora per strada in condizioni di estrema fragilità. Mi auguro – continua la nota- che non si voglia lasciarle sole definitivamente in attesa che le temperature si rialzino e che i tanti volontari che in queste ore stanno facendo l'impossibile per dare aiuto sul territorio della Capitale possano avere in questo nostro ricovero una mano in più per soccorrere chi ha bisogno di un riparo notturno".
A sostenere l'iniziativa le Acli di Roma e provincia. "Abbiamo deciso di sostenere l'iniziativa della Croce Rossa di Roma visto il prolungarsi dell'emergenza freddo e sconvolti dalle notizie di senzatetto che hanno perso la vita in questi giorni. – spiega la presidente Lidia Borzì – Come ACLI di Roma abbiamo deciso di affiancare chi è più esperto di noi nell'assistenza dei senza fissa dimora, secondo il nostro stile che è quello di massimizzare le eccellenze e minimizzare le sovrapposizioni, proprio per questo garantiremo 50 colazioni ogni mattina e 50 pasti ogni sera per le persone che troveranno alloggio presso il presidio di accoglienza temporanea della Croce Rossa in via Toscana 12".
