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Ecco Tommy, il dispositivo che fa la multa a chi parcheggia nei posti per disabili

E’ una piastra di 30 centimetri che viene posizionata a terra tra le strisce gialle e con un sensore attiva un allarme in presenza di veicoli non autorizzati. Si disattiva solo se il posto torna libero o se viene spento dal titolare della concessione. Il dispositivo invia anche un sms al cittadino, ma anche ai vigili urbani. Tommy è stato presentato oggi al primo Municipio di Roma, quello del centro storico.
A cura di Enrico Tata
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Si chiama Tommy e ha il compito di smascherare i furbetti del parcheggio. Cioè tutti quegli automobilisti che vedono un posto riservato ai disabili e e posteggiano comunque, sperando che un vigile non passi proprio in quel momento. E' una piastra di 30 centimetri che viene posizionata a terra tra le strisce gialle e con un sensore attiva un allarme in presenza di veicoli non autorizzati. Si disattiva solo se il posto torna libero o se viene spento dal titolare della concessione. Il dispositivo invia anche un sms al cittadino, ma anche ai vigili urbani. Tommy è stato presentato oggi al primo Municipio di Roma, quello del centro storico.

"Abbiamo deciso di destinare risorse a questo progetto – anche grazie al contributo di ACI e di Roma Servizi per la Mobilità – e promuovere l’installazione del dispositivo presso tutti i posteggi in concessione del nostro territorio, che sono circa 300. Attraverso una comunicazione personale abbiamo invitato questi cittadini ad aderire al progetto, ovviamente in modo assolutamente volontario e gratuito", ha spiegato la presidente del Municipio I, Sabrina Alfoni. "Il cittadino deve soltanto fornire il consenso, e quindi verrà contattato per programmare l’installazione e per un semplice momento informativo sull’uso del telecomando. Tutta la fase della gestione della richiesta è regolata dal protocollo tra Municipio, ACI e Roma Servizi per la mobilità. In una fase successiva studieremo la possibilità di diffondere Tommy anche davanti alle scuole”, conclude la Presidente.

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