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Easyjet lascia Roma: Fiumicino dice addio ai voli low cost

Da aprile 2016 Easyjet, la compagnia low cost inglese, non avrà più aerei ed equipaggi di base all’aeroporto di Roma Fiumicino. Comunque, assicura la Ceo della compagnia Carolyn McCall, “continueremo ad assicurare collegamenti tra Roma Fiumicino e il nostro network europeo – aggiunge – in una modalità più in linea con le esigenze dei nostri passeggeri”.
A cura di Enrico Tata
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Da aprile 2016 Easyjet, la compagnia low cost inglese, non avrà più aerei ed equipaggi di base all’aeroporto di Roma Fiumicino. “Genera ritorni inferiori ad altre basi e fornisce un’esperienza di viaggio povera con conseguenze negative sui livelli di puntualità e soddisfazione dei clienti, all'interno di un trend in deterioramento a causa dei livelli eccessivi di crescite di capacità”, fa sapere la compagnia. E per questo Easyjet ha deciso di ridurre i servizi nello scalo romano. “I nuovi servizi e destinazioni che verranno operati successivamente alla ricollocazione degli aeromobili saranno maggiormente in linea con le esigenze dei clienti e forniranno maggiori ritorni per la compagnia", spiega la nota della compagnia che precisa il motivo del peggioramento dei risultati di Roma Fiumicino: "Elevati costi aeroportuali, più che raddoppiati dal 2012 e soggetti a ulteriori aumenti superiori ai tassi d'inflazione negli anni a venire". La decisione di ridurre i servizi a Fiumicino, secondo l’azienda, "non avrà alcun impatto sull'occupazione poichè EasyJet offrirà a tutti gli equipaggi basati a Roma un impiego presso le altre basi italiane di Milano, Napoli e Venezia. La compagnia predisporrà inoltre piani di trasferimento individuali, con l'obiettivo che tutti possano continuare a lavorare con EasyJet".

Fiumicino, continueranno i collegamenti con l'Europa

In ogni caso da Fiumicino continueranno i collegamenti con le maggiori città europei e la compagnia continuerà a trasportare circa due milioni di passeggeri l’anno prossimo. "L'Italia è un mercato strategico per EasyJet – spiegano – e i nostri piani per il 2016 ci consentiranno di aumentare la nostra presenza a Milano, Napoli e Venezia, aree in cui riteniamo ci siano maggiori opportunità crescita sostenibile di lungo periodo”. Comunque, assicura la Ceo della compagnia Carolyn McCall, “continueremo ad assicurare collegamenti tra Roma Fiumicino e il nostro network europeo – aggiunge – in una modalità più in linea con le esigenze dei nostri passeggeri".

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