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È morto il vescovo Grillo: custodì la Madonnina di Civitavecchia che piangeva sangue

Il nome di monsignor Girolamo Grillo, vescovo emerito di Civitavecchia-Tarquinia, è indissolubilmente legato alla vicenda della Madonnina di Civitavecchia che nel 1995 fece parlare il mondo a seguito di presunte lacrimazioni di sangue, su cui tuttavia la Chiesa Cattolica non si è mai pronunciata.
A cura di Redazione Roma
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La statuina della Madonna di Civitavecchia
La statuina della Madonna di Civitavecchia

È morto monsignor Girolamo Grillo, vescovo emerito di Civitavecchia-Tarquinia. Grillo è spirato in Romania, dove si trovava per un periodo di riposo. Lo riferisce l'Osservatore Romano, quotidiano della Santa Sede. Il nome del prelato è indissolubilmente legato alla vicenda della Madonnina di Civitavecchia, la statua di gesso proveniente da Medjugorje (luogo considerato di apparizione divine) che dal 2 febbraio al 15 marzo 1995, una piccola statua raffigurante la Madonna,,avrebbe prodotto lacrime di sangue per 14 volte. Grillo fu tra gli iniziali scettici fino a quando il 15 marzo 1995 non rese noto una presunta lacrimazione proprio fra le sue mani.

A Civitavecchia è sorto un piccolo santuario dove si venera la statuetta della Madonna anche se la il Vaticano mai si è espresso sui fatti parlando di miracolo e nemmeno di prodigio, seppure la diocesi locale abbia definito a seguito di indagini il fenomeno "non umanamente spiegabile", Monsignor Grillo, nato a Tropea, aveva 76 anni. Dieci anni fa 2006 aveva rinunciato al governo pastorale della diocesi per motivi di età.

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