Dal 1 gennaio Trenitalia fuori dal biglietto Metrebus: “Atac ci deve 49,5 milioni di euro”
Dal primo gennaio Trenitalia uscirà dal biglietto Metrebus, che garantisce di viaggiare sui treni regionali metropolitani con lo stesso biglietto di autobus e metropolitane. I romani dovranno così pagare un nuovo biglietto, con inevitabili rincari per il costo del trasporto pubblico. A dare l'annuncio della rottura dell'accordo è stato Vincenzo Soprano, ad di Trenitalia, con una lettera inviato al numero uno di Atac Danilo Broggi, a quello di Cotral Arrigo Giana e agli assessori al trasporto pubblico di Regione e Comune.
Ecco uno stralcio della lettera, riportato oggi dal quotidiano la Repubblica: "Nonostante il giudizio positivo del progetto – scrive Soprano – dobbiamo purtroppo rilevare come la gestione dello stesso abbia presentato criticità per noi insostenibili che ci impongono di dover comunicare la disdetta della convenzione Metrebus". Soprano spiega poi come la ragione fondamentale della disdetta risiede nel fatto che Atac non versa il denaro dovuto a Trenitalia e ha raggiunto con l'azienda ferroviaria un debito di 49,5 milioni di euro. Inoltre spiega ancora Soprano come l'azienda municipalizzata del trasporto pubblico abbia voluto tenere per se il sistema di bigliettazione elettronica "con evidenti criticità gestionali cui va aggiunta l'impossibilità per Trenitalia di emettere e verificare i titoli elettronici a bordo treno, per il ripetuto rifiuto di Atac di condividere le chiavi del sistema".
