27 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Crac Idi, 24 persone saranno processate per l’inchiesta sull’Istituto Dermatologico romano

L’inchiesta sul dissesto dell’ente ha portato al rinvio a giudizio di 24 persone, alla condanna, per ora, di altre due e a una decina di patteggiamenti.
A cura di Enrico Tata
27 CONDIVISIONI
Immagine

Un buco nel bilancio da 845 milioni di euro, 82 milioni di euro spariti e 6 milioni di fondi pubblici utilizzati indebitamente. Queste le cifre del crac della "Provincia Italiana della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione", l'ente a cui fanno capo l'ospedale San Carlo di Nancy, Villa Paola e l'Idi, Istituto Dermatopatico dell'Immacolata, uno dei più noti e rinomati a Roma nel campo della dermatologia. L'inchiesta sul dissesto dell'ente ha portato al rinvio a giudizio di 24 persone, alla condanna, per ora, di altre due e a una decina di patteggiamenti. A processo andrà, tra gli altri, anche padre Franco Decaminada, ex amministratore dell'Idi. La prima udienza del processo è stata fissata dal gup di Roma per il prossimo 16 novembre davanti ai giudici della nona sezione penale.

Bancarotta fraudolenta, l'emissione e utilizzo di fatture false e l'occultamento di scritture contabili e riciclaggio sono i reati contestati, a vario titolo, agli imputati. Secondo quanto ricostruito dai magistrati della procura di Roma, che si basano su indagini della guardia di Finanza, le casse dell'Idi furono svuotate dal 2007 al 2012.  Tra i rinviati a giudizio anche Domenico Temperini, ex amministratore di Idi-Farmaceutici e direttore generale pro-tempore di Idi-Sanità, e Antonio Nicolella, ex membro del Cda del Consorzio Servizi Ospedalieri. Furono arrestati tutti nell'aprile del 2013. Il gup Fabio Mostarda oggi ha anche disposto un'assoluzione e alcuni proscioglimenti su reati oramai prescritti.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views