Corteo dei movimenti per la casa: “Agenti con smartphone, pronti a arresti immediati”
Agenti armati di smartphone oggi in piazza a Roma, pronti ad entrare in azione in caso di incidenti. Pugno duro del Viminale contro la manifestazione dei movimenti di lotta per la casa in programma oggi a Roma, con partenza alle 14.00 da Porta Pia, per arrivare a piazza dell'Esquilino. Dopo gli incidenti in piazza del Campidoglio la questura annuncia tolleranza zero, tanto da armare una squadra di agenti di telefoni cellulari per riprendere in diretta eventuali incidenti e intemperanze, e procedere immediatamente con arresti selettivi.
"La Polizia Scientifica – si legge in una nota della Questura di Roma – opererà con 7 postazioni fisse, opportunamente posizionate in modo tale da non essere visibili, mentre ogni funzionario sarà dotato di uno smartphone in grado di rimandare le immagini alla sala operativa, dove giungeranno altresì le immagini trasmesse dalle webcam di cui dispongono i reparti mobili". "Tutto ciò – chiarisce il comunicato – al fine di individuare in tempo reale coloro che dovessero rendersi responsabili di reati, per i quali sarà disposto l'arresto immediato, o per i successivi sviluppi per l'applicazione di misure di prevenzione".
"All’indomani delle brutali cariche sulla piazza del Campidoglio il governo sembra scoprire l’emergenza abitativa – si legge invece nel testo che convoca la manifestazione e firmato #RomeDebout, riecheggiando le piazze francesi – Il viceministro delle Infrastrutture, Riccardo Nencini, parla di impegno extra indispensabile per un “piano casa” e afferma che i finanziamenti si troveranno perché la Presidenza del Consiglio vuole sostenere fortemente questo progetto. Anche il presidente dell’Associazione romana dei costruttori arriva a chiedere al futuro sindaco capitolino di far fronte al forte disagio abitativo che colpisce fasce sociali sempre più larghe. Quello che abbiamo visto finora però sono solo chiacchiere e manganelli".
