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Consulenze Asl, Virginia Raggi su Facebook: “Ho chiarito ogni aspetto in procura”

Il sindaco di Roma Virginia Raggi, su Facebook, ha scritto di essere stata ascoltata in procura in merito alla vicenda delle consulenze all’Asl di Civitavecchia (su cui è aperta un’inchiesta) e di aver “chiarito ogni aspetto”. Giallo su una presunta modifica del suo post: nell’ultima versione sarebbe sparito un attacco diretto al Pd.
A cura di Francesco Loiacono
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A mezzo Facebook, uno dei suoi canali di comunicazione preferiti, il sindaco di Roma Virginia Raggi ha comunicato di essere stata ascoltata in procura in merito alla vicenda delle sue consulenze alla Asl di Civitavecchia, sulle quali è aperta un'inchiesta: "Oggi (ieri, ndr) al termine di una lunga giornata, ho chiarito ogni aspetto. Ho piena fiducia nel lavoro della magistratura e mentre qualcuno, da parte sua, cerca pretestuosamente di attaccarci su ogni fronte, noi continuiamo a lavorare per la città. Ce lo chiedono i cittadini ed è quello che continueremo a fare. Ogni giorno".

Il messaggio della sindaca, come quasi ogni suo atto da primo cittadino, è anche al centro di un piccolo "caso": secondo il quotidiano "Repubblica" infatti il post della Raggi su Facebook sarebbe stato modificato, eliminando nella sua ultima versione un attacco al Pd che era esplicitato nel testo. La frase "Mentre qualcuno, da parte sua, cerca pretestuosamente di attaccarci su ogni fronte" nella sua versione originale sarebbe stata: "Mentre il PD, da parte sua, cerca pretestuosamente di attaccarci su ogni fronte".

Chissà che non si possa trattare di una sorta di segnale di pace del sindaco al Pd, anche se la prima parte del messaggio non è certamente "morbida" nei confronti del partito democratico, considerato regista occulto dell'esposto presentato a poche ore dal ballottaggio sugli incarichi ricevuti dalla Raggi: "Vi ricordate l'esposto presentato a poche ore dal ballottaggio nei miei confronti da Renato Ienaro, dirigente del Pd che aveva ben pensato, però, di nascondere la sua qualifica firmando l'atto col nome della sua associazione, la Anlep? Un modo bieco per tentare di abbattermi prima del voto, ma tant'è, i romani dimostrarono di essere più forti dei loro attacchi". E quel "loro", anche nell'ultima versione del post, non è stato modificato e sembra essere rivolto, più che a Ienaro e all'Anlep, al Pd tutto.

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