Condannato a 10 anni per uno stupro, minaccia di buttarsi da finestra del carcere di Regina Coeli
Un uomo di nazionalità romena, detenuto nel carcere romeno di Regina Coeli a Roma, si è arrampicato sul cornicione di una finestra al terzo piano, minacciando di buttarsi di sotto. A renderlo noto la Fns Cisl, che rappresenta gli agenti penitenziari.
I secondini hanno immediatamente raggiunto l'uomo che, al termine di un colloquio con la direzione del carcere, ha accettato di mettere fine alla protesta. Nel frattempo sono arrivati i vigili del fuoco che hanno steso un telone elastico sotto la finestra da cui l'uomo minacciava di tuffarsi.
"L'ho visto appeso a un cavo, forse un cavo elettrico, e urla che vuole giustizia dall'Italia sennò si butta giù – così al telefono all'Ansa un testimone – Gli altri detenuti sono affacciati alle grate delle finestre, e' una scena impressionante".
Da quanto si apprende l'uomo sarebbe stato condannato ieri a dieci anni di carcere, ritenuto responsabile di uno stupro, mentre il presunto complice è stato scarcerato. L'uomo protestava ritenendo ingiusta la sentenza del tribunale.