Chiuso un bar a San Pietro, la cucina era un vero incubo: pizze riscaldate tra la sporcizia
Cucine da incubo in un bar in via di Porta Cavalleggeri, zona San Pietro a Roma. All'interno del locale un soppalco era diventato una friggitoria senza cappa per il ricircolo d'aria e di smaltimento dei fumi oleosi, uno spogliatoio per i dipendenti pieno di insetti era stato trasformato in magazzino per le bevande e nel seminterrato c'erano bagni utilizzati sia dai dipendenti, risultati non in regola, che dai clienti.
Per questi motivi, dopo numerosi esposti, ieri gli agenti del XIII Gruppo Aurelio insieme al personale della Asl hanno ispezionato e fatto chiudere il bar. I gestori dell'attività, stando a quanto rilevato dagli agenti, conservavano e manipolavano non correttamente i cibi poi venduti ai clienti e molti di essi erano privi dei necessari certificati di tracciabilità dei prodotti.