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Chiavi inglesi, sassi e bulloni: nascosti tra le macchine gli strumenti della guerriglia

Nuovo sequestro lungo il percorso del corteo di oggi pomeriggio a Roma contro il vertice europeo: in un borsello chiavi inglesi, bulloni e cacciaviti.
A cura di Redazione Roma
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Nuovo sequestro poco fa lungo il percorso della manifestazione che sta per partire a Roma per protestare contro il vertice europeo, che si è tenuto questa mattina in Campidoglio in occasione del 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma. Gli agenti della Polizia Locale, impegnati in diversi servizi di controllo hanno rinvenuto in un borsello nascosto in via Tata Giovanni, nei pressi della Piramide Cestia luogo di partenza del corteo, contenente "chiavi inglesi, cacciaviti e pezzi di acciaio, contenuti all'interno di calzini, pronti per essere roteati e lanciati a mò di fionda". Tutto il materiale sequestrato è stato trasferito al Comando Generale.

Circa 1500 le persone fermate e controllate da ieri. Fogli di via per decine di attivisti, mentre tutt'ora tre pullman provenienti dal Nord-Est e dalla Val di Susa sono fermi nel centro d'identificazione di Tor Cervara, sequestrati anche tondini di ferro e un pullman carico di caschetti da operaio e scudi di plexiglass. Questa mattina blocchi stradali con filo spinato e sagome raffiguranti poliziotti.

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