Chi è il marito di Virginia Raggi e perché ha scritto sul suo blog

Andrea Severini è il marito del neosindaco di Roma Virginia Raggi da dieci anni, e padre di Matteo da sei. Classe 1973, è responsabile dei tecnici della nota emittente radiofonica Radio Dimensione Suono. Patito non solo di ingegneria del suono, ma anche di bicicletta. Folgorato a inizio del decennio dal Movimento 5 stelle, tra le battaglie per il referendum sull'acqua, le proposte per un'economia e una mobilità sostenibile, fino alla sfida di presentarsi alle elezioni.

Andrea Severini: "Lettera al sindaco di Roma, mia moglie!"

Alle 23.47, appena 45 minuti dopo la chiusura delle urne. Andrea Severini pubblica la lettera che tanto farà discutere. Per farlo usa il suo blog e subito dopo fa rimbalzare il post sui socialnetwork. "Lettera al sindaco di Roma, mia moglie!", una dichiarazione di fiducia e di amore. Di orgoglio per la vittoria, tra l'entusiasmo per il futuro e il ricordo dei primi banchetti fatti insieme, i primi passi nel mondo dell'attivismo a 5 stelle. La missiva finisce con un laconico: "Mi manchi da morire, tuo marito".

Andrea e Virginia: un matrimonio in crisi

Una chiosa finale che ha fatto molto discutere. Perché Virginia Raggi non ha mai fatto mistero di essere in crisi con il marito e di non volerne, giustamente, discutere con giornali e media. E in effetti nell'autonarrazione di Virginia Raggi la figura del marito è completamente assente, si parla del figlio, Matteo, ma non del padre. Una scelta coerente evidentemente non solo con la volontà di separare pubblico e privato, ma anche con lo stato della relazione tra i due. Lui invece fa il tifo per lei apertamente, posta foto mentre distribuisci volantini con il viso della moglie, spiega che bisogna "difenderla" a giornalisti, amici, attivisti.

Andrea Severini e il suo blog

Per farlo usa spesso il suo blog. Un post del 10 giugno è intitolato ad esempio Fumo negli occhi, dove risponde agli attacchi contro Virginia Raggi portati avanti dagli avversari e dai così detti "poteri forti", il 1 marzo, all'inizio della campagna elettorale, aveva invece scritto un articolo dal titolo "Il bisogno di Etichettare", in cui invitava mezzi d'informazione, commentatori ed elettori a non affannarsi troppo a tentare di definire a tutti i costi il percorso politico e le idee della candida del Movimento 5 stelle.

Virginia Raggi è eletta, Andrea fuori dal Campidoglio

L'avventura politica di Virginia Raggi nasce proprio insieme al marito Andrea Severini, nell'impegno nel meet-up del loro municipio, a Ottavia. Tra banchetti e assemblee si convincono che sia la strada giusta per cambiare le cose. Così entrambi si candidano nel 2013 nella lista per il Comune di Roma a sostegno della candidatura di Marcello De Vita. Virginia Raggi arriva secondo con 1525 preferenze, mentre Andrea Severini ne raccoglie 124. Ovviamente lei viene eletta, mentre Andrea rimane fuori dal consiglio comunale. E proprio l'impegno politico in prima persona, l'attività in Campidoglio gli inizia a far dividere. Sul suo blog racconta la felicità per l'insediamento, e ricorda da veterano della prima ora: "Eravamo partiti in municipio con l’acquisto di un tavolino a 17 Euro e mezzo e abbiamo cominciato a fare info point in tre persone".