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Casa, movimenti occupano la Regione: “Applicare la delibera su emergenza abitativa”

Questa mattina centinaia di aderenti ai movimenti per il diritto all’abitare, hanno occupato la sede della Regione Lazio. Gli occupanti chiedono l’applicazione della delibera del 14/10/2014, ovvero il Piano straordinario per l’emergenza abitativa.
A cura di Valerio Renzi
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Questa mattina centinaia di aderenti ai movimenti per il diritto all'abitare, hanno occupato la sede della Regione Lazio. Gli occupanti chiedono l'applicazione della delibera del 14/10/2014, ovvero il Piano straordinario per l'emergenza abitativa. La delibera, concordata in un lungo percorso con i movimenti, ha l'obiettivo di intervenire con prime soluzioni concrete per porre fine alla precarietà alloggiativa che solo a Roma riguarda oltre 50mila nuclei.

"Una soluzione definitiva da trovare dentro la città – scrivono i movimenti di lotta per la casa in una nota – da costruire  attraverso l'utilizzo del patrimonio pubblico e del privato inutilizzato, e che va culturalmente in direzione contraria ai meccanismi di privatizzazione sostenuti con forza dal Piano casa di Lupi e Renzi, contrapponendo all'idea di città merce e vetrina quella di una città solidale, dove la valorizzazione avviene in termini sociali e non speculativi. Che non nasconde ipocritamente la condizione delle occupazioni per necessità riguardanti migliaia di famiglie e single nella capitale".

Gli occupanti denunciano come "la delibera regionale sull’emergenza abitativa, strumento che potrebbe iniziare a mettere in campo risposte vere, rimane nel cassetto con una discussione dispersa in mille tavoli ed in mille rivoli che ne impediscono l’attuazione". Dopo diverse ore di trattativa l'incontro con le istituzioni regionali si terrà alle 17.00.

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