43 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cantone sui vigili assenteisti: “Forma di protesta illegittima”

Il presidente dell’Autorità anticorruzione Raffaele Cantone è intervenuto oggi durante un’audizione al Senato, sul caso dei vigili urbani della Capitale assenti la notte di Capodanno: “Se quella dei vigili di Roma il 31 dicembre è stata una forma di protesta, allora è stata fatta con metodi illegittimi”.
A cura di Valerio Renzi
43 CONDIVISIONI
Immagine

Il presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone è stato ascoltato oggi in un'audizione in commissione al Senato, intervenendo anche sul caso dei vigili urbani di Roma assenti a Capodanno.  "Se quella dei vigili di Roma il 31 dicembre è stata una forma di protesta, allora è stata fatta con metodi illegittimi perché presentare un certificato medico è un atto pubblico e chi dovesse averlo utilizzato in modo non corretto ha commesso un reato", ha dichiarato Cantone censurando il comportamento dei caschi bianchi. Sono già 30 le azioni disciplinari partite e 90 le assenze "sospette".

Piano anticorruzione: "Legittimo il meccanismo della rotazione"

Cantone ha anche commentato il piano anticorruzione messo a punto dal comandante generale del corpo Raffaele Clemente, il principale punto di scontro tra vigili e amministrazione, che prevede la rotazione obbligatoria di agenti e dirigenti per prevenire comportamenti illeciti. "Noi siamo intervenuti come Autorità su richiesta dei sindacati – ha detto Cantone – che ci hanno chiesto se fosse legittimo il meccanismo della rotazone. Io ritengo che la rotazione sia un sistema corretto che garantisce l'imparzialità della pubblica amministrazione e non è affatto un sistema punitivo".

Ma sulle eventuali sanzioni da comminare agli assenteisti, Clemente risponde che l'authoriy "sta lavorando" e che parlerà esclusivamente tramite "atti formali", evitando la politica degli annunci aspettando gli esiti delle indagini interne e ministeriali ma non solo: "Abbiamo contatti con dirigenti della Funzione pubblica, ma stiamo lavorando in autonomia, parallelamente". E sulle agitazioni annunciate dai vigili Clemente risponde di "non temere un accidente", basta che queste si svolgano all'interno delle regole :"le libertà sindacali non minacciano nessuno, sono una garanzia dei lavoratori".

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views