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Beccata una cassiera del supermercato: faceva fare la spesa gratis alla suocera

La donna è stata condannata ieri a otto mesi di reclusione per truffa e furto. I fatti contestati dai giudici risalgono al 2010.
A cura di Enrico Tata
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Tutti i giorni la spesa gratis al supermercato. Una cassiera della Gs di via della Pisana si era inventata un sistema per pagare la spesa alla suocera e a una sua amica che così potevano tornare a casa con le buste piene e senza sborsare un euro. Semplicemente, digitava manualmente sulla cassa un importo inferiore rispetto a quello dovuto per alcuni prodotti. In questo modo, hanno accertato gli investigatori, sarebbe arrivata a far risparmiare alle altre due donne oltre 800 euro. In più duplicava le carte fedeltà dei clienti e se ne serviva per accumulare punti e avere sconti sui prodotti. Con questo sistema, la donna avrebbe sottratto circa 10mila punti fedeltà. I fatti risalgono al 2010 e l'ex cassiera ieri è stata condannata dai giudici a otto mesi di reclusione. La suocera e l'amica, un'ex dipendente dello stesso supermercato, sono state condannate a quattro mesi. Dovranno rispondere di truffa e furto.

Le indagini sono iniziate dopo una serie di segnalazioni fatte alla direzione del negozio (che nel frattempo ha cambiato marchio) da alcuni clienti che denunciavano lo smarrimento della carta fedeltà oppure il fatto che la carta fosse senza punti anche se loro non avevano ancora usufruito degli sconti previsti. In un altro episodio contestato dagli inquirenti, la cassiera avrebbe firmato un buono di acquisto falso per reso merce che poi è stato utilizzato dall'amica ed ex dipendente del supermercato.

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