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Bagno di folla per Papa Francesco ad Ottavia: “Usare meno lo smartphone, sbloccate le orecchie”

Bagno di folla per Papa Francesco in visita ad Ottavia, che ha risposto alle domande dei bambini e dei più giovani.
A cura di Valerio Renzi
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Papa Francesco si è recato oggi in visita alla parrocchia Santa Maddalena di Canossa nel quartiere di Ottavia, periferia nord della capitale. Bagno di folla per il pontefice che ha incontrato cittadini e parrocchiani, In particolare Bergoglio ha risposto alle domande dei bambini e dei più giovani. "Si paga per diventare Papa? Non si paga. E se tu hai un mucchio di soldi e vai li' e li dai ai cardinali ti fanno Papa per questo?", ha detto Francesco, aggiungendo come diventa Papa "quello che Dio vuole". Ha poi ripercorso la vicenda del primo pontefice, San Pietro, che aveva rinnegato la sua fede in Gesù: "Fu un peccato brutto, brutto, e a questo peccatore lo hanno fatto Papa, Gesù sceglie in ogni tempo chi vuole e anche io sono stato scelto a fare questo lavoro".

Il Papa ha poi invitato a limitare l'utilizzo del telefonino per comunicare. Il dialogo tramite lo smartphone è infatti "virtuale, liquido, non è concreto", impedendo così "quell'apostolato dell'orecchio", necessario oggi più che mai in quanto "la mancanza di ascolto è una delle malattie attuali più brutte".  "Immaginate questo – ha spiegato Francesco – a tavola un papà, una mamma, un bambino, una bambina, ognuno di loro col proprio telefonino, tutti parlano ma parlano fuori, tra loro non dialogano, questo è il problema, quindi dico a voi giovani, come si comincia? Sbloccando le orecchie. Per esempio quando vai a visitare un malato stai zitto prima, dai un abbraccio, una carezza, poi una domanda e lo lasci parlare, ha bisogno di sfogarsi o magari di non dire nulla e di essere guardato".

Francesco non si è tirato indietro nemmeno alla domanda di un bambino che gli ha chiesto di cosa avesse paura: "A me spaventa quando una persona è cattiva, la malvagità. Tutti abbiamo il seme della cattiveria dentro ma quando una persona sceglie di essere cattiva mi spaventa perché può fare tanto male, in famiglia, sul posto di lavoro, anche in Vaticano quando c'è l chiacchieraggio".  "Voi – ha detto – avete visto in tv cosa fanno i terroristi, buttano la bomba e scappano le chiacchiere sono così, si butta una bomba e si scappa e così si distrugge magari una famiglia, un quartiere, una parrocchia, ma soprattutto il tuo cuore". "Mai le chiacchiere – ha ammonito – mordersi la lingua prima di dirle altrimenti ci sarà la capacità di distruggere l'altro di nascosto con le chiacchiere, questo è fare la strega".

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