Era tra i 100 latitanti più pericolosi: scovato il boss ride e scherza coi carabinieri
Erano latitanti dal 2011 Giuseppe Ruggiero, 53 anni di Marano di Napoli, e Carlo Nappi di 66, il primo inserito nell'elenco dei 100 latitanti più pericolosi d'Italia esponenti di spicco del clan Polverino. I due uomini camorristi si nascondevano in una villetta alla periferia di Pomezia, comune industriale nell'hinterland sud della capitale, dove questa mattina sono stati arrestati. L'operazione è stata portata a termine dal nucleo investigativo dei carabinieri di Napoli e Roma.
I due erano ricercati per per associazione di tipo mafioso, estorsione, associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e per traffico e spaccio di droga. Roma e la sua provincia sono ormai da tempo una base relativamente sicura per molti clan di camorra che qui hanno impiantato basi logistiche e operative, tanto da poter nascondere per anni membri di spicco della propria organizzazione.