Acea, il sindaco Raggi: “Stop ad aumenti nella bolletta dell’acqua per il 2016”
Il sindaco di Roma Virginia Raggi blocca i rincari sulla bolletta dell'acqua per il 2016. Ma inevitabili arrivano le polemiche: secondo l'onorevole Marco Miccoli del Pd la decisione del sindaco si tradurrà in bollette più salate dal 2017 in poi.
"Siamo riusciti a fermare l'aumento della bolletta dell'acqua deciso dall'Autorità dell'Energia per il 2016", ha scritto la Raggi su Facebook: "Se non lo avessimo fatto, avremmo avuto da subito un incremento della tariffa del 4,9 per cento". Il blocco è stato ottenuto, secondo quanto afferma il sindaco, attraverso una proposta che ha soddisfatto anche i soci privati della società multiutility Acea, partecipata al 51 per cento dal Campidoglio. Ma proprio la natura di questa proposta ha dato adito al Pd Miccoli di lanciare un attacco al sindaco: in compensazione dei mancati introiti ad Acea sarebbe stato riconosciuto infatti un interesse che sarà poi caricato sugli utenti a partire dalle bollette del 2017, più salate anche rispetto agli aumenti concordati.
Sul post scritto dal sindaco su Facebook i dettagli della proposta non sono menzionati: "L'acqua è un bene comune essenziale alla vita e noi stiamo lavorando con la prospettiva di far rispettare il referendum del 2011", prosegue la prima cittadina della Capitale, che poi sottolinea l'aspetto temporale del blocco: "Certo, lo stop per quest'anno non ci basta: vogliamo vederci chiaro e avvieremo da subito un'interlocuzione con l'autorità per l'energia elettrica e il gas per esaminare e intervenire sulla tariffa".
Miccoli (PD): "La smetta di fare la furbetta e dica la verità"
Alla fine del suo messaggio, il sindaco lancia una frecciata agli avversari politici: "Come vedete, c'è chi fa politica sui giornali e chi fa politica per i romani, c'è chi mendica titoli sulla stampa e chi lavora per il bene della città. Noi, felici di stare dalla parte giusta della storia". Frecciata a cui però Miccoli risponde a tono: "A proposito di chi fa politica solo per i giornali, consiglierei al sindaco Raggi maggiore prudenza con certe affermazioni. Non è vero, come dice lei, che ha bloccato gli aumenti delle tariffe Acea. Li ha solo posticipati di un anno garantendo addirittura all'azienda un onere finanziario per la dilazione. Il sindaco Raggi ci ha abituati a dimenticanze, gaffe e bugie. Anche oggi il copione si ripete. La smetta di fare la furbetta e dica la verità ai romani", ha commentato il deputato dem in una nota.
